La pavimentazione antitrauma è un elemento di sicurezza obbligatorio che deve rispondere alla normativa europea EN 1177. Deve essere presente sotto qualunque gioco e serve ad ammortizzare l’impatto di una eventuale caduta caduta.
Sicurezza su misura
Giochi e attrezzature possono avere altezze molto diverse. È necessario, quindi, che la pavimentazione antitrauma sia progettata con caratteristiche differenti a seconda della struttura sotto cui andrà posizionata.
Lo spessore e la tipologia della pavimentazione antitrauma sono calibrati in relazione all’altezza di caduta. L’altezza di caduta libera è la distanza verticale massima tra il supporto dell'attrezzatura appositamente destinato al corpo (il quale comprende le superfici accessibili) e l’area di impatto sottostante. Ma come si calcola l’assorbimento dell’impatto? Quali parametri devono essere considerati per determinare lo spessore della pavimentazione?
Head Injury Criterion: come si calcola?
Solo calcolando l’Head Injury Criterion possiamo installare la miglior tipologia di superficie antitrauma, necessaria per quella specifica altezza di caduta. Il procedimento è piuttosto complesso, ma possiamo semplificare dicendo che si tratta di un modo per prevedere il livello di gravità delle lesioni alla testa in caso di caduta.
È proprio la testa, infatti, la parte del corpo più esposta a rischi in caso di caduta. E, ovviamente, le lesioni alla testa producono le conseguenze più gravi. Si è scelto quindi di affidarsi all’HIC piuttosto che ad altri criteri di calcolo delle lesioni (come ad esempio quello toracico, o quello degli arti), proprio per garantire il massimo livello di protezione e sicurezza.
Per calcolare l’HIC vengono eseguiti dei test di caduta da altezze diverse con manichini antropomorfi o con teste di prova sulle superfici destinate all’assorbimento dell’impatto. Un accelerometro triassiale è posizionato all’interno della testa, esattamente nel suo centro di gravità. Nell’equazione vengono quindi presi in considerazione l’altezza, l’accelerazione e il tempo. Quello che vogliamo valutare è l’altezza massima oltre cui la caduta non è più protetta.
Maggiore l’altezza, maggiore l’accelerazione e quindi l’impatto al suolo. Quindi, più alto è il gioco da cui ipotizziamo la caduta, più deve essere spessa la superficie per assorbire l’urto. Quello che dobbiamo calcolare con la massima precisione è proprio quanto deve essere spessa la pavimentazione antitrauma.
Si è stabilito che l’equazione deve dare come risultato un valore inferiore a 1000 per garantire l’effettiva sicurezza della pavimentazione antitrauma. Se il valore, invece, è superiore, la superficie non ha passato il test e un’eventuale caduta potrebbe avere esiti anche fatali.
Opzioni e possibilità
Quando parliamo di pavimentazione antitrauma intendiamo qualunque superficie posta sotto un gioco o una struttura per ammortizzare l’impatto in caso di caduta. Esistono, però, vari tipi di pavimentazione, costituiti da materiali molto diversi tra loro e si dividono principalmente in 2 categorie:
- pavimentazioni sintetiche (gomma colata, mattonelle in gomma)
- pavimentazioni naturali (sabbia, ghiaia, corteccia)
Sicuramente tra i materiali più performanti c’è la gomma colata. È la più innovativa e anche la più sicura perché assorbe l’impatto della caduta in modo perfettamente omogeneo su tutta la superficie. Non avendo fughe né spigoli, possiamo essere sicuri che qualunque punto offra la medesima protezione.
Oltre a essere un materiale atossico e molto resistente all’usura e agli agenti atmosferici, la gomma colata dà la possibilità di creare pavimentazioni antitrauma belle e colorate. Inoltre, le superfici in gomma colata sono inclusive al 100% perché abbattono le barriere architettoniche.
Le mattonelle in gomma preformate sono un’altra possibilità per la pavimentazione antitrauma. In questo caso si tratta di piastrelle, disponibili in diverse forme e dimensioni. Facilmente lavabili, super resistenti, drenanti e molto durature, queste mattonelle sono la soluzione più classica e comune per aree verdi, giardini o parchi giochi.
Lo spessore sia della gomma colata che delle mattonelle in gomma, come abbiamo visto, dipende dall’altezza di caduta del gioco sotto cui andranno installate.
Anche i materiali naturali sono un’ottima soluzione per le pavimentazioni antitrauma. Corteccia, sabbia e ghiaia speciale richiedono una ridotta manutenzione, hanno costi di installazione minori e sono materiali di facile riciclo, ma richiedono caratteristiche ben definite dalla normativa.
In caso di caduta, proteggono fino ad un massimo tre metri di altezza, come previsto dalla normativa uni en 1176. A seconda delle altezze dei giochi, saranno realizzate vasche di profondità di 300 o 400mm. La manutenzione, davvero minima, si occuperà proprio di controllare i corretti livelli per garantire costantemente la giusta protezione in caso di caduta.
Come abbiamo visto, le superfici antitrauma sono elementi indispensabili per garantire protezione e sicurezza in caso di caduta. Le loro caratteristiche dipendono dal calcolo del Head Injury Criterion, che permette di valutare i rischi di ogni caduta in base ad altezza, tempo e accelerazione.
Impossibile progettare una pavimentazione antitrauma sicura senza prima aver calcolato l’HIC e i potenziali rischi attraverso i test di caduta. Per questo ogni singola posa richiede uno studio approfondito per valutare la miglior soluzione possibile. Divertimento assicurato, ma in totale sicurezza!