La pavimentazione in erba sintetica è una soluzione conveniente e versatile, adatta a una molteplicità di utilizzi. Campi sportivi, parchi giochi, bordi piscina, terrazze, giardini aziendali e aiuole cittadine sono i principali, ma non gli unici. 

Si tratta di un rivestimento estremamente vantaggioso, che può trasformarsi in vera e propria pavimentazione antitrauma e coprire anche le superfici delle aree ludiche. La facilità di manutenzione - unita alla resistenza e ai costi contenuti - ne fanno una delle pavimentazioni più diffuse. 

 

Prato sintetico per uso sportivo

Tra tutti gli utilizzi dell’erba sintetica, quello dei campi sportivi è indubbiamente il più comune. L’erba sintetica è infatti un materiale tecnologicamente all’avanguardia per garantire prestazioni di gioco senza paragoni. 

La superficie assorbe gli shock e restituisce l’energia in modo sicuro e controllato. Inoltre, permette la miglior rotazione della scarpa senza incorrere in rischi per le articolazioni. Per gli sportivi - e per i calciatori in particolare - l’erba sintetica è LA pavimentazione per eccellenza. 

L’erba sintetica, inoltre, ha un drenaggio perfetto. Rimane praticabile in ogni stagione e anche immediatamente dopo piogge intense. 

Pensiamo a una superficie in erba naturale. Dopo la pioggia il terreno si trasforma in fango e le acque superficiali ristagnano. Per i campi sportivi, questo costituisce un grosso problema – se non un rischio - per lo svolgimento della partita. 

Perché il campo sportivo garantisca performance di livello nel tempo, però, serve anche un'installazione a regola d’arte. Per questo, l’intaso professionale rimane la scelta migliore. 

 

Pavimentazione antitrauma in erba sintetica

Quando, al di sotto dello strato di erba sintetica, viene posto un sottofondo in gomma SBR, possiamo parlare di vera e propria pavimentazione antitrauma. In questo caso il rivestimento ha la stessa capacità di assorbire l’impatto delle piastrelle antitrauma in gomma. 

Il rivestimento può quindi essere posto al di sotto delle attrezzature ludiche o nei parchi giochi e diventare una valida alternativa alle piastrelle, alla gomma colata o ai materiali naturali. 

Parlando di campi sportivi, abbiamo già visto come il rivestimento sia perfettamente drenante e quindi fruibile anche dopo una pioggia intensa. Il vantaggio dell’erba sintetica rispetto a quella naturale, però, si vede anche in caso di sole o siccità. 

Come abbiamo già visto nel nostro articolo sulle pavimentazioni in erba sintetica, l’erba naturale ingiallisce e richiede una cura costante e un’irrigazione sostenuta, anche in termini di costi, mentre quella sintetica non risente minimamente delle condizioni climatiche. Non si secca, ovviamente, ma non perde nemmeno colore o brillantezza. 

Facciamo ancora il paragone con l’erba naturale. Oltre all’irrigazione, ci sarà bisogno di risemina e falciatura. E questo comporta tempo, personale addetto e risorse economiche non indifferenti. 

L’erba sintetica, al contrario, richiede una manutenzione davvero minima. Inoltre, ha una durata eccezionale, merito dell’elevata resistenza all’usura. L’erba naturale “soffre” per il calpestio, quella artificiale invece è progettata per resistere a lungo al passaggio di molte persone.

E tutte queste caratteristiche sono semplicemente essenziali per una pavimentazione antitrauma. I gestori che scelgono di installare l’erba sintetica come misura di prevenzione dei danni da caduta accidentale stanno facendo un vero investimento. Manutenzioni minime, lunghissima durata e un effetto sempre come nuovo saranno sicuramente apprezzati da tutti i piccoli ospiti dei loro parchi giochi. 

Pavimentazione in erba artificiale per arredo o ornamento

Ma i vantaggi non finiscono qui. Pensiamo a tutte quelle situazioni in cui il rivestimento non è destinato né allo sport né alle misure di prevenzione antitrauma. 

Stiamo parlando di tutte quelle installazioni in cui l’erba sintetica ricopre un ruolo di arredo o ornamento, come nel caso delle terrazze, delle verande, dei giardini aziendali o dei bordi piscina, solo per dirne qualcuna. In questi casi, quello che conta è soprattutto l’agibilità e la facilità di gestione. 

Anche semplicemente camminare su una pavimentazione bagnata e scivolosa può essere disagevole, scomodo o anche pericoloso. L’erba sintetica garantisce invece una superficie sempre perfetta e bella da vedere. 

Al contrario di quella naturale, l’erba sintetica non corre rischi di infestazioni di insetti. Questo ne fa una superficie estremamente igienica e a bassissima manutenzione, adatta anche all’utilizzo indoor, ad esempio come rivestimento di pareti verticali all’interno di aziende o centri direzionali.

L’effetto è di grande impatto, la resa estetica assolutamente assicurata. Allo stesso tempo, mantenere questo rivestimento sempre come nuovo è davvero facile. 

 

Erba sintetica, una lunga lista di vantaggi

L’erba sintetica, al pari della pavimentazione antitrauma in gomma colata, è un materiale altamente tecnologico e innovativo che richiede pochissime cure.

Riassumendo, possiamo dire che non necessita delle attenzioni necessarie per un campo in erba naturale ed è anche notevolmente più resistente, sia agli agenti atmosferici che all’usura e al calpestio.

Dal punto di vista economico, tutti questi vantaggi si traducono in un risparmio consistente. I centri sportivi possono investire su campi che hanno bassi costi di gestione e una resa 365 giorni l’anno, perché il campo è utilizzabile sempre. 

 

Ma anche per l’arredo urbano, nei giardini, nelle terrazze e nelle rotonde, questa pavimentazione offre dei benefici davvero notevoli. Minima manutenzione e massima resistenza per una superficie sempre perfetta!